Ciao Marco, grazie per aver accettato di rispondere a queste nostre domande.
Grazie a voi! Me lo fate uno sconto sull’abbonamento vero?!
MyAgente Team: Ma certo! Prima di qualsiasi altra cosa: come stai? Come hai affrontato questo periodo?
Devo dire che è stato, e purtroppo lo è anche tuttora, un periodo molto complesso. Lavorando nel settore della ristorazione sono rimasto fermo parecchi mesi… Oltretutto vedere l’intero comparto in ginocchio è davvero doloroso.
MyAgente Team: Sappiamo che sei agente di commercio, raccontaci del tuo lavoro.
Io sono agente di commercio plurimandatario da ormai 30 anni. Ho cominciato giovanissimo e sono ancora qua (ride allo schermo dello smartphone dal quale ci sta videochiamando – ndr)!
Mi occupo di vino e bevande alcoliche in generale, quindi mi rivolgo principalmente ai ristoranti e ai bar.
MyAgente Team: Come sei diventato agente di commercio?
In realtà è stato molto semplice: un mio carissimo amico d’infanzia ha rilevato la cantina vitivinicola dello zio e, sapendo che stavo cercando lavoro, ha chiesto a me di cominciare ad imbastire una sorta di forza vendita. Da quel momento non mi sono più fermato. Sarò sempre grato a Francesco, ancora un carissimo amico.
MyAgente Team: Come hai affrontato questi mesi di emergenza sanitaria?
Ho cambiato completamente la strategia commerciale: ho trascorso ore e ore al telefono con i clienti, cercando di infondere fiducia nelle persone maggiormente scoraggiate e di programmare il futuro con coloro che riuscivano già a immaginare una situazione senza Covid.
Devo ammettere che non è stato facile, i primi tempi perché i ristoranti erano completamente chiusi, durante la fase successiva quando non c’erano certezze e nemmeno indicazioni particolarmente precise. Quando è arrivata l’estate abbiamo cominciato a vedere in parte la luce anche se in autunno la situazione è peggiorata ulteriormente. Speriamo di uscirne a breve.
MyAgente Team: Ed ora veniamo a noi, come ti ha aiutato e ti supporta tuttora MyAgente nel tuo lavoro?
MyAgente è stato fondamentale in pieno lockdown quando l’unico modo per raggiungere i clienti era condividere con loro il catalogo digitale, in modo da mantenerli costantemente aggiornati sui prodotti e sulle novità che l’azienda aveva pensato per il particolare momento (ad esempio la consegna a domicilio o l’e-commerce). Non solo, complice il parecchio tempo libero, ho aggiornato l’anagrafica cliente e il CRM: chiamando i clienti e rimanendo in contatto con loro (anche senza necessariamente concludere la vendita) sono riuscito a mantenere uno stretto legame.
Ah, ultima cosa, dopo il lockdown ho subito ricominciato a girare in auto (considerate che percorro circa 65.000 km all’anno) e grazie alla funzione del giro visite riuscivo a pianificare il percorso migliore ogni giorno.
Fantastico! Siamo ben contenti di offrire un prodotto che dia davvero una mano a professionisti come vai. Grazie Marco, ti auguriamo ogni bene e in bocca al lupo per tutto!