Abbiamo già parlato del Documento di Trasporto, descrivendo quando questo è nato e a cosa serve, sia per movimenti di merce tra aziende differenti che nella stessa azienda.
Con questo articolo invece vogliamo andare a rispondere a 10 dubbi a cui vogliamo rispondere in modo semplice e preciso:
Quando si trasportano merci tra aziende non ci sono momenti in cui il documento di trasporto non sia necessario, come dicevamo anche nel precedente articolo, questo deve essere presente in qualunque movimentazione di merce. Questo deve essere presente anche nel caso in cui ci si volesse avvalere di una fattura differita.
I dati obbligatori che devono essere presenti sempre sono: il numero identificativo del documento, Data della vendita o dell’invio, Dati delle due parti (partita IVA), Descrizione dei prodotti e numero di pezzi, Le informazioni del trasportatore che deve effettuare il trasferimento, Numero e peso dei colli, Data di consegna se diversa da quella dell’emissione del DDT, Prezzi unitari e totale dovuto dal cliente.
Naturalmente puoi creare automaticamente il DDT con MyAgente, sarà lui a compilare tutti i campi.
Trovi un esempio di DDT nel link che segue
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Questo documento deve essere creato in duplice copia, una da fornire all’azienda che spedisce la merce e l’altro per l’azienda che trasporta la merce.
La firma deve essere apposta nel documento di trasporto ad avvenuta consegna della merce e la persona che deve firmare il documento è chi riceva la merce.
La firma conferma l’avvenuta ricezione della merce e il documento così compilato deve essere riportato all’azienda venditrice.
Il documento di trasporto è obbligatorio durante il trasporto di merce tra due aziende differenti o all’interno della stessa azienda, se questo avviene tra due stabilimenti differenti.
Non avere il ddt durante il trasporto della merce può provocare una multa che va dai 400 ai 6.000 euro ed il fermo amministrativo del mezzo utilizzato fino a tre mesi.
Si è necessario compilare il documento di trasporto anche in caso di attività di “tentata vendita”, naturalmente questo deve essere separato e specifico solo alla merce dedicata a questa iniziativa e deve riportare come causale “Tentata Vendita”.